Zaia inaugura la 61° MIG
Si è ufficialmente aperta la 61° edizione della Mostra Internazionale del gelato. Un’edizione diversa rispetto alle altre; aperta all’enogastronomia, alla pasticceria, alla cioccolateria e al “green”. Esatto. Il “green”, una parola ormai sulla bocca di tutti ma difficilmente (se non a costo di enormi sacrifici) resa realtà. Quest’anno, invece, il MIG apre anche alle aziende che fabbricano e costruiscono (o addirittura brevettano) macchinare per il gelato a impatto zero.
Zaia in prima linea
A tagliare il nastro di questa nuova “vision” di una MIG che, finalmente, riapre in presenza personaggi d’eccellenza: dal Governatore Luca Zaia, perfetto nei panni di anfitrione, capace di togliersi la giacca e indossare la divisa da gelatiere per servire i gelati, o al camice di cameriere per servire piadine ai tavoli con grande nonchalance. Con lui il Ministro Federico D’Incà, ospite abituale della mostra per le sue radici legate al territorio bellunese. L’eurodeputato Gianantonio Da Re, i padrini della mostra, il duo vincitore di Sanremo Jalisse. Sotto la supervisione del presidente di Longarone Fiere Gian Angelo Bellati e del Sindaco di Longarone nonché presidente della provincia di Belluno Roberto Padrin, il taglio del nastro
Bellati
Finito il classico giro d’onore, con in tasca il loro personale pezzo di nastro tricolore, si è dato il via alla conferenza stampa. A portare il saluto a tutti il presidente Bellati: «Il mio sarà un breve discorso di ringraziamento. La nostra sarà anche una piccola fiera ma ha i suoi gioielli e il MIG è certamente uno di queste. Per organizzare una mostra di questo tipo ci vogliono spesso anni ma grazie all’appoggio e alla fiducia delle associazioni di categoria, della Regione e delle istituzioni, siamo riusciti a realizzarla in due mesi e mezzo. E in un periodo così difficile come quello che stiamo vivendo. Grazie a tutte quelle aziende che ci hanno dato fiducia e sono qui presenti e a chi è tornato. Dalla Slovenia, alla Croazia, alla Germania, sono arrivati qui. E sappiamo che non è stato facile. Per loro e per tutti gli altri, quest’anno più di quelli passati, era importante esserci».
Parla Zaia
A chiudere il Governatore Luca Zaia. «La MIG rappresenta la quinta essenza dello spirito del Veneto. Un Veneto che è stato capace di emigrare quando era necessario portando con sé il suo bagaglio di storia e cultura. Di passione e di lavoro. Un Veneto migrante che ha imposto qualità e capacità nell’arte del gelato artigianale nel mondo. Può sembrare una piccola cosa parlare di un cono gelato ma non è così. Dietro ogni tradizione trasmessa da generazione a generazione c’è la storia di una famiglia veneta che va raccontata. Stiamo combattendo una battaglia contro un nemico subdolo e invisibile e ci stiamo battendo per vincerla. Ecco perché la MIG è così importante. Rappresenta davvero un inizio sbattuto in faccia contro questo momento difficile che i vaccini ci stanno permettendo di superare e il mio personale augurio, come credo quello di tutti, è che sia davvero un inizio che continua e non, come spesso capita, un inizio che dopo subisce uno stop. Ecco; la MIG, Longarone Fiere, il Veneto oggi iniziano. E non hanno intenzione di subire stop da niente e nessuno».