Zaia: «Faremo tutto il possibile per evitare il lockdown»
Nuovo forte balzo dei nuovi positivi al Covid al Veneto. Nelle ultime 24 sono 1.928 i contagi scoperti con i tamponi, un dato che non si registrava dai giorni caldi della terza ondata del virus. Il Veneto è ad un passo dal raggiungere la quota psicologica del mezzo milione di casi totali dall’inizio dell’epidemia: 499.540.
La paura di Zaia
Un bollettino drammatico quello della Regione, perchè dà conto anche di 13 vittime in più rispetto a ieri. Il totale dei morti sale a 11.905.Regge il sistema ospedaliero; i pazienti Covid ricoverati nelle aree mediche sono 356 (-1), 69 (+5) quelli nelle terapie intensive. Intanto l’annuncio dell’apertura alle terze dosi del vaccino anti-Covid per gli over 40 ha visto un boom di prenotazioni in poche ore in Veneto.
Per ora si regge. Ma per quanto?
Aumentano i contagi, ma la sanità regge e la gestione dei ricoveri per covid in questo momento è affrontabile: lo rivela il presidente Luca Zaia, che sottolinea l’incidenza dei vaccinati sul minor carico ospedaliero legato al coronavirus. Ma sulla sanità veneta premono anche i malanni di stagione, e la faccenda si complica. La situazione è preoccupante, ma per ora rimane sotto controllo. E lo spettro del lockdown viene tenuto lontano il più possibile dagli scenari futuri. E qualcuno inizia già a chiedersi cosa succederà a Natale. Ma da qui alle Feste può accadere letteralmente di tutto, e lo ricorda pure il governatore.