Quarto d’Altino: consiglio comunale infuocato. La maggioranza perde i soldi dei centri estivi e delle famiglie colpite dal covid. L’assessore Gasparini si scaglia contro il personale
Perdono i soldi dei buoni famiglia relativi al Covid e, come se non bastasse, anche quelli dei centri estivi (che lo Stato mette a disposizione) e parliamo di alcune decine di migliaia di euro. Ma, dulcis in fundo, il Comune di Quarto d’Altino si tutelerà con una nuova figura a spese dei cittadini, il “Consigliere di fiducia” (guarda caso è in corso una causa di mobbing di una dipendente contro il segretario comunale Claudio Pontini). Una giunta colabrodo quella che amministra Quarto dall’ottobre del 2021. Ieri sera durante un consiglio infuocato durante il quale le opposizioni chiedevano chiarezza ha risposto l’assessore che non ha alcuna competenza in merito vale a dire Toniolo (che con il padre organizzava le feste dell’Unità e cantava “Bandiera rossa”, l’anno scorso in campagna elettorale attaccava i cartelloni di Fratelli d’Italia).
L’attacco dell’assessore e la replica della Baldoni
Mentre l’assessore di competenza Cristina Gasparini si è scagliata contro i dipendenti colpevoli secondo il vice sindaco “di aver perso i soldi”. “Sono proprio alla frutta” commenta il consigliere Cristina Baldoni che rilancia: “Persi i soldi a favore di famiglie danneggiate economicamente dal Covid, persi quelli per i centri estivi. E la maggioranza che fa? Si scaglia contro i dipendenti per nascondere tutte le proprie incapacità. Alle nostre domande rispondono assessori nuovi che nemmeno conoscono i fatti mentre gli assessori di competenza preferiscono tacere. Vogliono evitare figuracce?”