triveneto

Padova, furti in centro. Rafforzate misure di sicurezza

Alla luce dell’ultimo caso di tentato furto al Caffè Pedrocchi, l’Amministrazione padovana ha preso alcune iniziative, sempre in maniera coordinata con le altre istituzioni sul territorio, per tutelare la sicurezza di cittadini e pubblici esercizi.

«Abbiamo alzato al massimo l’attenzione e l’operatività per contrastare e prevenire le azioni contro pubblici esercizi che stanno avvenendo in centro storico – spiega il sindaco Sergio Giordani – ho contattato Prefetto, Questore e Comandante dei Carabinieri sul punto specifico, da tutti ho avuto garanzie che con la consueta professionalità e dedizione sarà profuso il massimo impegno per assicurare questi ladri alla legge. Nell’immediato ho deciso in accordo col Comandate della Polizia Locale di raddoppiare la presenza di agenti in servizio presso il centro storico, zone pedonali comprese, durante tutto il turno di notte, fino alle sette di mattina. Da subito il responsabile della nostra centrale operativa ha messo a disposizione delle forze dell’ordine le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza: speriamo sia cosa utile per individuare gli autori di questi reati».

Proprio sull’aumento della videosorveglianza l’Amministrazione sta portando avanti un progetto importante, messo in pericolo come altri dal possibile blocco dei finanziamenti statali.

«A proposito di videosorveglianza, alla luce anche di questi recenti episodi ho assunto oggi anche un altra decisione – prosegue Giordani – Nel progetto di andare a triplicare la videosorveglianza in città, oltre al milione e mezzo di euro che ha messo la nostra amministrazione lo scorso autunno, come è noto un ulteriore milione di euro doveva venire dal bando periferie, con convenzione già firmata dal Governo e oggi messa in discussione dalle scelte dello stesso. Come già detto mi batterò con buon senso e fino infondo perché questi soldi, che ci spettano, non ci siano tolti»

Attualmente a Padova sono installate circa 230 telecamere per la videosorveglianza cittadina.

Il progetto di ampliamento prevede un primo lotto, approvato dalla Giunta il 13 febbraio scorso, che prevede 154 telecamere fisse e 98 orientabili in 154 siti con 11 chilometri di fibra ottica e 20 armadi stradali per un valore di un milione e 550 mila euro.Il secondo lotto, inserito nell’ambito del Bando Periferie, è stato invece approvato dalla Giunta il 10 luglio e prevede 76 siti, 58 telecamere fisse e 60 orientabili in 76 siti, oltre a 81 sistemi di lettura di targhe per monitorare gli ingressi e le uscite anche di malviventi dal territorio cittadino. Il lotto, che prevede anche sei chilometri di fibra ottica e 12 armadi stradali è del valore complessivo di in milione di euro.

E.P

Back to top button
Close
Close