L’Avis Open di Bibione è di Nicola Ghedin e di Alessandra Pezzulla
Competizione diretta da Jury Basilone con la supervisione di Rinaldo Tassile, che per le finali si sono avvalsi della collaborazione del giudice di sedia Rino Meneghin. Erano in 86 ai nastri di partenza i tennisti che si sono cimentati nei clay di Via Cellina.
Il maschile
Nel maschile il numero uno del seeding è andato fino in fondo, incrociando nell’ultima gara non il numero due, bensì il numero tre l’under 18 del Bolzano Matteo Fondriest. Il giocatore altoatesino si è guadagnato la finale con due partite convincenti facendo vedere la sua stagione migliore, tant’è che nell’ultima gara, quella con Nicola Ghedin è riuscito a portarlo nello spareggio del primo set. Poi Ghedin dall’alto della sua esperienza riusciva ad insinuarsi nelle sue giocate, prendendo in mano l’incontro aggiudicandosi il suo terzo open stagionale. Bronzi per Gregorio De Gasper, Tc Padova, e per il tennista padovano del Plebiscito Lorenzo Favero. In evidenza l’under 18 dell’Eurosporting Tv Filippo Boer e Riccardo Parravicini del Tc Padova. Il draw di terza è stato vinto dall’under 18 del Bassano Giacomo Bresolin sull’udinese Michael Waltzing; quello di quarta Luciano Glogovich nel derby con Nicolò Anese entrambi del Portogruaro.
Il femminile
Nel femmininile primo successo in un Open per Alessandra Pezzulla, giocatrice sarda con tessera viterbese, che la scorsa settimana era arrivata in finale nell’Open di Castelfranco. Nella sua ultima partita di Bibione ha vinto in due set sulla trevigiana del Park Penelope Ronchi. Terzi posti per Victoria Zenato del Plebiscito di Padova e per la compagna di club della finalista Nicole Iosio. Nel draw di 3^ cavalcata della giocatrice veneziana Angelica Cavasin con tre vittorie, già prontissima per la seconda categoria. L’under 14 Cavasin (tessera del Tc Padova per lei) è seguita da Maria Elena Camerin presso il Republic di Jesolo e sta facendo anche esperienze in ambito internazionale. Senz’altro la giocatrice veneziana più promettente.