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Doppio arrivo alla Reyer

L’anno scorso hanno vestito, assieme, la canotta dell’Unics Kazan. Con la vittoria in rimonta nella serie contro la Virtus Bologna hanno contribuito a portare la squadra in finale di Eurocup con annessa qualificazione all’Eurolega. Ora, estromessi dal progetto sul grande palcoscenico europeo, Jordan Theodore e Jordan Morgan sono pronti a cominciare, insieme, una nuova avventura con l’Umana Reyer Venezia. La squadra orogranata, reduce da due sconfitte negli ultimi tre giorni (in campionato contro Varese, fatale per le chance di qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, e in Coppa contro Bourg-en-Bresse), puntella così i due reparti che hanno mostrato maggiori necessità di interventi in corso d’opera. Theodore torna in Italia dopo l’esperienza del 2017-18 con Milano per occupare quello spot in cabina di regia in cui Tarik Phillip non ha convinto in questa prima metà di stagione, mentre Morgan, già visto alle nostre latitudini nella sua annata da rookie con la Virtus Roma, affiancherà Mitchell Watt e Jeff Brooks costruendo un front-court molto eclettico e con grande esperienza europea.

Morgan: “Qui per portare leadership e positività”

“Ho da sempre grande rispetto per Venezia, squadra contro cui ho giocato tante volte e che reputo vincente e basata su un’ottima organizzazione. Nei primi giorni che ho trascorso qui ho visto che i miei pensieri sono stati confermati anche dai fatti. Sto lavorando per migliorare la mia forma fisica, e credo di poter scendere in campo tra qualche settimana. So che è un momento difficile della stagione, ma mi metterò a disposizione con energia e positività. Sia io che Theodore siamo giocatori di esperienza e leadership. Sono contento di essere arrivato qui con lui: siamo grandi amici, ed è difficile trovare un playmaker capace di leggere il gioco così bene, con carisma e capacità di incoraggiare i compagni. Essere amici e avere un legame di rispetto reciproco ci aiuterà per dare una mano alla squadra”.

Theoodor: “Venezia è un’ottima squadra, con me e Morgan può fare in più”

“Sono entusiasta di essere tornato a giocare in Italia e di poter giocare nuovamente assieme a Morgan. Abbiamo un lavoro da completare da Kazan, visto che non siamo riusciti a vincere l’Eurocup. Quando ho giocato a Milano, ho saputo apprezzare l’organizzazione della Reyer e l’atmosfera del Taliercio, dove è difficile giocare da avversario perché il pubblico è molto partecipe. Nella partita contro Bourg ho visto un grande potenziale. Questo sistema ha bisogno di oliarsi un po’, ma mi metterò a disposizione per dare leadership. Sono sicuro che, con me e Morgan, questa squadra, già ottima in partenza, potrà fare un passo in più. La chimica tra noi è già inquadrata fin dallo scorso anno, e penso che potrà risultare molto utile”.

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