Binotto e Magagna brillano
Binotto e Magagna si esaltano. Una eccellente medaglia d’argento è andata nel kata maschile allo junior trevigiano Pietro Binotto, su un lotto di 113 partecipanti, superato per pochi centesimi di punto dal portoghese Martim Sousa e sempre negli junior secondo gradino del podio per Matteo Fiore nel kumite – 76 kg. Ottimo bronzo per Matteo Magagna di Padova, nei cadetti + 70 g. con Matteo Avanzini.
Binotto e Magagna
La quarta ed ultima tappa del 2019 del circuito mondiale della Youth League di Karate, quello della Fijlkam, la federazione che sarà presente con i propri atleti alle Olimpiadi di Tokyo 2020, svoltasi al PalaInvent di Jesolo, si è conclusa domenica sera dopo quattro giorni di full immersion con il record mondiale di partecipanti, 3180 da 65 nazioni dei cinque continenti. Suddivisi per categorie Junior, 16-17, cadetti, 14-15 ed under 14, hanno calcato gli otto tatami sotto la supervisione di 103 ufficiali di gara internazionali che sono stati supportati da 20 operatori informatici, da 25 collaboratori componenti il Team Calling e da un centinaio di volontari.
La gara
Una competizione ad altissimo livello nella specialità kata (forma) suddivisi per età e kumite (combattimento) per età ed in base al peso per un totale in 31 gruppi . Nel tabellone finale dei podi ci sono un po’tutte le nazionali con l’Italia, con oltre ottocento partecipanti, che ha conquistato due ori, due argenti e dieci bronzi.
Il kata
Nel Kata femminile l’oro cadetti, con 121 atlete al via, è andato a Sonia Inzoli da Crema, confermatasi a livello mondiale dopo l’oro conquistato ai recenti Mondiali giovanili di Santiago del Cile, ed ancor più il gradino più alto del podio conquistato da Alex Ezzembergher nel kumite junior – 55 kg. con 79 partecipanti contro il fortissimo rappresentate dell’Azerbaijan, Ramil Bakhshaliev.
Le medaglie
Dieci le medaglie di bronzo conquistate dai giovani italiani. Nei cadetti femminili- 54 kg. Da Irene Marturano, nei cadetti maschili -52 kg da Tommaso Lorenzetti, nei junior kata femminile da Matilde Galassi e Elena Roversi, dal junior – 68 kg. Daniele De Vivo, negli junior – 76 kg. Da Bronzo anche per gli U14 con Genta Micol nel kumite – 42 kg. con Marino Fernando nei + 55 kg, e Celentano Antonio nei – 40 kg. Tra i paesi emergenti, per la prima volta nel tour Europeo, il Kyrgyzstan ( Asia Centrale) che nel kumite U14 – 55 kg. è salito sul terzo gradino del podio.
Il medagliere
Nel medagliere finale troviamo al primo posto la Francia con 5 oro, tre
argento e cinque di bronzo, l’Ucraina con 4 ori e tre bronzi la Slovacchia
con 4 ori, il Giappone con tre ori un argento e quattro bronzi, e l’Italia con
due ori, tre argenti e 10 bronzi. Soddisfattissimi gli organizzatori anche per
il fatto che la WKF , word karate federation, la federazione mondiale che
gestisce l’attività del karate, ha già dato conferma alla Multisport ,
organizzatrice dell’evento, che anche il prossimo anno una delle quattro tappe
mondiali della Youth League si svolgerà a Jesolo.