Analisi sul mondo dei dilettanti
È il momento di guardare avanti con ottimismo in tempi di covid-19 dove nulla e facile. Dalla crisi economica, dal restare ancora a casa per il pericolo di contagio, dalle uscire rispettando le distanze di sicurezza tra le persone muniti di guanti e mascherina. Ecco un’analisi su quello che è il mondo dei dilettanti. Dal 18 maggio via agli allenamenti collettivi tra i professionisti con possibile ripresa del campionato, anche se il ministro dello sport Spatafora dice sempre di no.
L’analisi sui dilettanti
E per i nostri amati dilettanti? Ancora nulla, non abbiamo al momento novità. Intanto ricordiamo che le società devono pagare le spese correnti, di affitto campo e manutenzione degli stessi, previste in questi mesi. Aiuti dal governo sono stati promessi ma per ora nessuna traccia.
L’ipotesi
Ma nel caso si possa riprendere viene da chiedere in tempi da Covid-19 magari con una nuova stagione sportiva a settembre chi si prenderà la responsabilità giuridica della salute dei propri giocatori? Assumere un medici, francamente, visti i costi, sembra per le società dei nostri dilettanti una sfida impossibile visto i magri bilanci dei club dei dilettanti. Le spese di sanificazione degli spogliatoi, zona bar e tribune dei campi, a chi andranno? Sarà totale a carico dei comuni o interverranno le società?
I danni di tutto il movimento dilettanti
Gli. Sponsor preoccupati per le proprie aziende e realtà economiche potranno ancora sostenere le società? Il futuro sembra nebuloso. Il virus caduto sul nostro pianeta ha fatto danni enormi. Servirà rimboccarsi le maniche da parte di tutti, non dimenticando che le società dei dilettanti svolgono un grandissimo ruolo sociale nella formazione dei nostri giovani calciatori in erba. Lo sport può far volare, il cielo dei dilettanti e la palestra ideale.
Roberto Pintore