Festività finite? Mica tanto
Possiamo definitivamente dire concluse le festività pasquali; i più fortunati si staranno ancora godendo il lungo ponte che quest’anno ha regalato intere giornate di relax a base di cioccolato mentre molti altri probabilmente staranno affrontando le ultime giornate lavorative in attesa del 1° Maggio.
Il cioccolato la fa da padrone
Anche quest’anno, come d’altronde ogni anno, ci siamo ritrovati sommersi durante le festività da enormi quantità di cioccolato che la Pasqua come da tradizione porta con se. Ne troviamo di svariate tipologie per accontentare tutti i palati: fondente, bianco, al latte, con nocciole, doppio strato.
I numeri
È in questo periodo di festività che si registra il 25% del fatturato totale annuo di produzione. Ogni italiano consuma in media 3 chili di cioccolato all’anno con un picco proprio nel periodo pasquale, dato nettamente inferiore rispetto a un tedesco o a uno svizzero che arrivano a consumarne 9 in modo equilibrato durante tutto l’anno.
Il cioccolato come soluzione a tanti problemi
Fedele compagno di momenti di depressione o semplicemente strumento di sfizio goloso, il cioccolato è, diversamente da come si pensa, un grande alleato per la nostra salute. Ma solo se si parla di fondente, è non di un fondente a caso. Deve contenere almeno il 45% di pasta di cacao per portare benefici al nostro corpo. Il cioccolato al latte, ad esempio, contiene mediamente il 25% in più di grassi rispetto al fondente, avendo quindi solamente il 25% di cacao puro; quello bianco possiamo direttamente escluderlo poiché non contiene pasta di cacao e di conseguenza neanche le sue proprietà benefiche.
Antidepressivo e antidiabetico durante le festività
Esso, si sa, è il più famoso anti-depressivo per eccellenza grazie al suo contenuto di triptofeno, sostanza che favorisce la produzione di serotonina, meglio conosciuta come l’ormone del buonumore e della felicità. Possiede inoltre proprietà cardioprotettive in grado di mantenere le arterie flessibili, assumendo quindi una funzione anti-ipertensiva. Se consumato extra fondente previene anche il diabete e le malattie cardiovascolari grazie alla presenza di flavonoidi che riducono la dislipidemia l’aumento dei trigliceridi.
Dimagrire con il cioccolato? Si può
Una bella notizia anche per noi donne: il cioccolato fondente aiuta a dimagrire. Un recente studio tedesco dell’Istituto di dietetica e salute di Mainz ha spiegato come esso, se abbinato correttamente a una dieta povera di carboidrati, aumenti la perdita del peso del 10% rispetto a una classica dieta dove non ne è prevista l’assunzione. In definitiva possiamo quindi concederci la nostra pausa golosa a base di cioccolato non dando peso ai rimorsi e alla paura dei chili di tropo per la prova costume ormai imminente.