Mirano: si dimette l’assessore all’ambiente
Federico Vianello non è più l’Assessore alle politiche ambientali del Comune di Mirano, ha annunciato le dimissioni durante l’ultimo consiglio comunale.
A fine dicembre, Vianello è risultato vincitore di un concorso pubblico indetto dall’Agenzia Veneto Agricoltura per l’incarico di dirigente tecnico-forestale per le attività di sistemazione idraulico-forestale per i territori delle provincie di Belluno, Treviso e Venezia.
Un incarico incompatibile con il ruolo di assessore. Gli incarichi dirigenziali nell’amministrazione regionale sono infatti inconferibili a coloro che sono componenti di organi di indirizzo politico in un comune con popolazione superiore ai 15.000 abitanti. E così Federico Vianello ha deciso di dimettersi dal ruolo di assessore all’ambiente del comune di Mirano per andare a ricoprire il nuovo incarico.
«Questo incarico – ha detto Federico Vianello – rappresenta per la mia carriera professionale una tappa importante e per quanto mi dispiaccia dovermi dimettere, non posso non cogliere questa occasione di crescita. Tra le varie mansioni che mi verranno affidate, nei prossimi anni sarò responsabile dei cantieri di recupero e miglioramento forestale nei boschi del bellunese e del trevigiano devastati dalla tempesta “Vaia”, che ha colpito il Veneto lo scorso autunno. Coordinerò l’Ufficio Operativo di Belluno e quello di Treviso-Venezia, con circa 300 dipendenti tra funzionari ed operai.»
«Aver svolto per quasi 7 anni il ruolo di Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Mirano, costituisce per me un bagaglio professionale e umano molto importante. In questi anni ho messo le mie competenze e capacità al servizio della mia Città, con il massimo impegno, entusiasmo e anche con fatica e sacrifici. Spero di aver saputo rispondere alle aspettative e alle richieste dei miei concittadini. Il bilancio personale è comunque positivo e termino il mio mandato orgoglioso di quanto fatto, solo rammaricato di non poter concludere alcune iniziative molto belle e importanti avviate negli scorsi anni. Sono tuttavia certo che l’Amministrazione Comunale saprà continuare con efficacia e saggezza la sua attività, anche senza il mio contributo diretto. Rimarrò comunque attivo nella lista civica Io scelgo Mirano, che mi ha sempre sostenuto e sarò comunque sempre disponibile a dare il mio contributo per il bene pubblico, nella ferma convinzione che questo sia compito di ogni cittadino».
.Matteo Riberto