Mirano: il Giorno della Memoria
Un orrore che non si può dimenticare. Che non si deve dimenticare, per evitare che accada di nuovo.
Domenica 27 ricorre il Giorno della Memoria. Una giornata di commemorazione per una delle tragedie più atroci della storia dell’umanità che ci ricorda fin dove può arrivare l’uomo. Quanto la sua crudeltà può spingersi fino ad abissi bui, inimmaginabili, che però sono stati toccati e che per questo non possono essere dimenticati.
Il Giorno della Memoria ricorre il 27 gennaio in Italia e in tutta Europa. Ricorda la liberazione del campo di Auschwitz e la rivelazione al mondo della terribile tragedia dello sterminio del popolo ebraico. Questo, infatti, è il giorno in cui nel 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz.
Per la ricorrenza, il Comune di Mirano, in collaborazione con l’ANPI sezione Martiri di Mirano organizza la mostra d’arte “Nürnberg”, nella Barchessa di villa Giustinian e nella Casa delle Muse. Espongono Pier Paolo Fassetta, Santina Ricupero, Bruno Tonolo. L’Inaugurazione sarà domenica 27 gennaio, alle ore 16.00 ,con la presentazione di Renata Cibin, Presidente del Consiglio Comunale e di Diego Collovini, Presidente ANPI provinciale di Venezia. Orari di apertura: venerdì 1, sabato 2, domenica 3, venerdì 8, sabato 9, domenica 10 febbraio con orario 10.00/12.30 – 15.00/17.30.
La mostra, attraverso diversi linguaggi visivi a forte impatto e musiche evocatrici, ripercorre le atrocità subite dal popolo ebraico. Documenti, testimonianze dei sopravvissuti, e gli occhi senza emozione dei gerarchi nazisti durante il processo di Norimberga sono le tracce che hanno portato alla realizzazione della mostra che avrà uno spazio particolare dedicato alla recente inaugurazione del museo di Norimberga dove sono conservati gli archivi dei processi.
Sempre domenica, alle 10.30, verrà anche ricollocata la targa di intitolazione della piazza ai Martiri di Mirano alla presenza della Sindaca Maria Rosa Pavanello, dell’Amministrazione comunale e dell’ANPI. La cittadinanza è invitata.
M.B