Jesolo: una squadra di volontari per la sicurezza
Formati e già in servizio cinquanta “steward” che garantiscono assistenza in occasione di feste ed eventi organizzati da comitati cittadini, chioschi e locali.L’introduzione di queste figure in occasione di iniziative che prevedano un notevole afflusso di pubblico, è risultato delle diverse circolari ministeriali, emanate a partire dallo scorso anno a seguito dei tragici fatti di piazza San Carlo a Torino.
La Città di Jesolo è stata tra le prime località a recepire le disposizioni ministeriali, attivando dei corsi di formazione per gli “steward”, che si sono svolti tra aprile e giugno sotto la guida di un responsabile della sicurezza aziendale del Comune di Jesolo. Tra i compiti di queste nuove figure, garantire l’individuazione e l’indicazione delle vie di fuga predisposte nell’area della manifestazione, accertare che le prescrizioni contenute nei piani di sicurezza presentati al Comune dagli organizzatori siano state applicate, svolgere operazioni di prefiltraggio in corrispondenza degli ingressi con conteggio e controllo delle persone. Per alcuni volontari del Gruppo di Protezione Civile, poi, è stata effettuata anche la preparazione antincendio a rischio elevato di “tipo C”.
“Questi cinquanta steward che il Comune di Jesolo si è impegnato a formare”, spiega l’assessore al Commercio e Attività Produttive, Alessandro Perazzolo, “stanno già dando il loro prezioso contributo, consentendo lo svolgi-mento tranquillo delle tante iniziative presenti in città. Come amministrazione ci siamo impegnati fin da subito per mettere in atto tutte le azioni che consentissero di salvaguardare il divertimento di eventi e feste, che altre realtà hanno rinunciato a fare non riuscendo a far fronte agli adempimenti, dedicando anche attenzione alla sicurezza. I risultati si vedono e questo premia gli sforzi fin qui fatti, dagli uffici, dagli operatori economici e dai volontari che mettono a disposizione il loro tempo a servizio della città”
Giovanni Cagnassi