Una mente pacifica in un mondo caotico?
Con la meditazione si può
E’ possibile secondo voi trovare uno spazio di vera quiete in cui rigenerare corpo e spirito sull’onda della frenesia che, tra lavoro e impegni familiari, ogni giorno tutti viviamo? Quanti di noi desidererebbero, nel marasma della quotidianità, potersi ritagliare una parentesi di pace assoluta da cui attingere calma e benessere profondi?
Meglio di una vacanza
Tutti noi tendiamo a pensare alle vacanze come all’unico momento in cui riposare e ricaricarci fino in fondo; ma se fosse possibile farlo anche durante la routine di tutti i giorni? Quanto cambierebbe in meglio la nostra vita? In fin dei conti, la pace è prima di tutto uno stato interiore…
Antidoto allo stress
Lo stress prolungato tipico dei nostri tempi è un male sempre più diffuso e sempre più al centro di studi scientifici sulla salute e il benessere dell’uomo. Bene o male tutti lo sanno e così, per rilassarsi e recuperare le energie, c’è chi pratica uno sport, chi frequenta la palestra o un corso di ballo e chi si dedica al proprio hobby preferito. Infine, ci sono coloro che scelgono la pratica più semplice e forse più potente che esista: la meditazione.
A cosa serve meditare?
Diffusa in tutto il mondo e declinata in tante forme e tecniche diverse, mai come in tempi recenti la meditazione è stata oggetto di così numerose ricerche scientifiche. Indagini che ne hanno avvalorato l’efficacia sotto molteplici aspetti. La pratica regolare della meditazione, infatti, è in grado di rafforzare le difese immunitarie, diminuire i livelli di stress, migliorare la memoria e la capacità di concentrazione, ridurre ansia e depressione. Questo tanto per citare i benefici più noti; in realtà si possono avere effetti anche più profondi.
La pace interiore
Durante la conferenza gratuita “Una mente pacifica in un mondo caotico” che si terrà a Verona in via Villafranca 49 dalle 19:30 alle 21:30 di venerdì 8 febbraio, verrà spiegato come sviluppare una stabile e profonda pace interiore. Una pace vera, che prescinda da ciò che ci accade attorno, e a cui accedere autonomamente. La conferenza, ad ingresso libero e gratuito, è organizzata dal centro “Meditazione Kadampa Verona”, facente parte dell’associazione internazionale senza scopo di lucro “Kadampa”.
Meditazione e buddismo
Fondata dal monaco tibetano Geshe Kelsang Gyatso, l’organizzazione si propone di tramandare la tradizione buddista Kadampa alfine di trasformare in meglio la propria vita attraverso gli insegnamenti del Buddha. I metodi pratici per arrivarci, però, non sono intrisi di dogmi religiosi, e possono essere avvicinati anche da chi non sia buddista e non abbia alcuna esperienza pregressa in meditazione.
Guidare la nostra mente
Lo scopo degli incontri di meditazione (frequentabili anche singolarmente), organizzati regolarmente dal centro Kadampa Verona, è quello di aiutare le persone a coltivare stati mentali che favoriscano la pace e il benessere. Ne discende che gli stati mentali negativi vengano progressivamente rimossi. In che modo? Il primo passo è fermare le distrazioni che rendono la mente così caotica.
I benefici della calma interiore
A guidare il pubblico della conferenza sarà Kelsang Tsodog, monaca buddista da sei anni, che parlerà delle condizioni di ansia e stress nelle quali molte persone vivono dalla prospettiva buddista. Spiegherà come sia possibile mantenere uno stato interiore calmo e rilassato capace di portare grandi benefici sia a se stessi sia alle relazioni con gli altri. Durante la serata verrà inoltre dato ampio spazio alle domande e al dialogo col pubblico.
La storia di Kelsang
“Precedentemente all’incontro con questa tradizione buddista” mi racconta Kelsang Tsodog, italiana e vedova con un figlio venticinquenne, “non praticavo alcuna religione o sentiero interiore. Nella vita ho avuto molta sofferenza mentale e solo quando ho conosciuto questi insegnamenti ho trovato un vero metodo per risolverla, col tempo, completamente”.
Silvia Gambato