Furti e truffe nel Miranese. Le due signore bionde non si fermano
Girano sempre in coppia, a piedi. Sono due donne, piuttosto giovani, entrambe bionde. Nelle vicinanze le aspetta parcheggiata una peugeot grigia, con qualcuno a bordo pronto a schiacciare il pedale dell’accelerazione per fuggire dopo l’ennesima truffa.
È da tempo che operano nel Miranese mettendo in piedi furti e truffe. Fermano persone anziane, fingono di conoscerle o di chiedere informazioni. Si avvicinano sempre di più al malcapitato, velocemente, e poi gli sfilano orologio, collana o portafogli. Con questa tecnica, sono riuscite a mettere a segno una serie di colpi nelle ultime settimane.
Pare che adesso si siano spinte oltre, cambiando strategia. Si presenterebbero come operatrici dell’Enel dicendo di dover fare dei controlli per farsi aprire le porte di casa. Per ora, i tentativi non sono andati a buon fine: i proprietari a cui hanno suonato il campanello non hanno aperto e sono riuscite a farle fuggire minacciando di chiamare i carabinieri.
Ormai sono conosciute nel Miranese, molti cittadini le hanno segnalate ai carabinieri che sono sulle loro tracce. La difficoltà sta però nel coglierle sul fatto, per poter prendere provvedimenti le forze dell’ordine devono infatti pizzicarle in flagranza di reato.
M.B