Matteo Renzi e i politici scomparsi
La vicenda che ha coinvolto Tiziano Renzi, sua moglie e di riflesso Matteo Renzi sta alzando un polverone. Da molte parti si leva la voce contro i magistrati, ritenuti colpevoli di un attacco politico vero e proprio. In effetti sembra proprio così.
Oggi i politici scompaiono
Una volta gli avversari politici si uccidevano, basti pensare al delitto Matteotti. Da Craxi in poi le cose sono cambiate. Si è passati alla delegittimazione, attuata tramite la “macchina del fango” dei media e anche attraverso la magistratura. Craxi, Galan, figure centrali nella politica italiana sono sparite dal giorno alla notte. Ora è il turno di Renzi.
E Matteo Renzi?
Che succederà? Sparirà dimenticato da tutti anche lui? Forse, o forse no. Al punto in cui si trova Matteo Renzi potrebbe usare a suo vantaggio questa situazione spinosa. Come? Semplice, sfruttando la grande copertura mediatica che lo ha portato alla ribalta della cronaca e atteggiandosi a vittima del sistema giudiziario.
Berlusconi d’altro canto ha già appoggiato pubblicamente Renzi, affermando che “In un Paese civile non accadrebbe”. Certo, fa pensare che la sinistra non abbia appoggiato la destra quando alcuni anni fa ha dovuto affrontare situazioni molto simili.