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Matrimonio da incubo a Padova

Da giornata di festa alla giornata da incubo. Il matrimonio dovrebbe essere uno dei giorni più belli della vita e invece per una giovane coppia della provincia di Padova si è trasformato in un vero e proprio inferno.

La storia

Il 6 luglio scorso Laura Andreatta e Giuseppe
Valentino sono convolati a nozze e invece di ritrovarsi alla propria festa di
nozze si sono ritrovati in un autentico disastro…

Tovaglie sporche, padelle con dentro cibo scotto non concordato, ma quello che ha ridotto in lacrime la povera sposa è stata la torta di plastica ricoperta di panna…

Un disastro annunciato al matrimonio

Ad architettare il disastro è stata la wedding
planner Francesca Monteleone di Ferrara.

La coppia aveva trovato la wedding su internet e concordato l’organizzazione del matrimonio completo al prezzo di 15.000 euro, comprendente l’allestimento dei fiori, inviti, banchetto ecc…

I segnali di allarme

I primi campanelli d’allarme sono scattati quando i
futuri sposi hanno notato il grave ritardo nella spedizione degli inviti e la
poca chiarezza della wedding planner sull’organizzazione del matrimonio.

Inoltre i coniugi avrebbero preferito pagare il matrimonio metà prima dell’evento e metà dopo. Ma in realtà sono stati costretti a pagare la somma pattuita tutta in una volta prima delle nozze, perché minacciati dalla wedding planner di non continuare a organizzare la festa.

Arrivo dei carabinieri al matrimonio

Alla fine si è avverato quello che più temevano i coniugi e cioè il completo disastro con tanto di pianto della povera sposa seguito dell’arrivo dei carabinieri…

I carabinieri hanno suggerito alla coppia di
denunciare la cosa.

La wedding planner nega

Non si è fatta attendere la replica dell’organizzatrice che ha dichiarato al contrario che i coniugi dicono falsità e che tutto quello che è stato organizzato è stato concordato con la coppia…

Quale sarà la verità?

Ce lo dirà il processo…

Intanto ci auguriamo che gli sposi escano presto da questa brutta situazione e che possano festeggiare il proprio giorno nuovamente come meritano.

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