Culturista morto a Padova
E’ stato trovato morto a Padova Daniele Pozzi, un giovane culturista di 23 anni. Il giovane originario di Varese si trovava a Padova perché aveva gareggiato al padova yamamotoprocup, una gara di body building in zona fiera il 22 settembre. Tornato nel b&b in via del Pescarotto, Daniele si è addormentato e il giorno dopo la fidanzata, con la quale divideva la stanza, lo ha ritrovato senza vita.
Una vita non proprio sana
Non si conoscono con esattezza le cause della morte, infatti la Procura ha disposto l’autopsia sulla salma. Ma dalle prime interviste rilasciate dal suo allenatore Matteo Martinez, capiamo che il giovane non conduceva una vita propriamente sana…Non
mangiava carboidrati e assumeva sostanze che facevano male al cuore.
Culturista e doping?
L’allenatore lo aveva cominciato ad allenare solo da quattro settimane, ma sapeva che in passato aveva condotto un allenamento dannoso per il suo fisico. Per questo voleva farlo ritornare ad allenarsi in maniera salutare, con una dieta sana e nuovi imput naturali che scolpissero il suo corpo senza il bisogno di ricorrere a sostanze pericolose. Ma purtroppo se n’è andato via troppo presto. Dopo l’esibizione hanno trascorso qualche giorno insieme, poi si sono salutati…
L’allenatore distrutto per la morte del culturista
Ora
l’allenatore e distrutto e scioccato per la morte del suo allievo, Daniele
aveva vinto quattro ori all’esibizione e aveva ringraziato il suo coach con un post
su facebook.
La mia opinione
Quello che mi sento di dire è che sono molto dispiaciuta per la morte di questo giovane ragazzo, ma gli sportivi devono promuovere uno stile di vita sano che è alla base dello sport…Lo sport
rilascia quelle droghe cosìdette naturali come le endorfine, la dopamina, la serotonina
e l’ossitocina che aumentano la nostra resistenza e ci rendono capaci di imprese
superiori alle nostre forze.
Allenamento
quotidiano, alimentazione e giusto riposo sono le regole da rispettare per
riuscire nei propri obiettivi, prendere le scorciatoie non è mai la soluzione
migliore
Mens sana in corpore sano dicevano i greci e avevano ragione.