“Servono i sindaci”. Una serata all’insegna della solidarietà a favore dei veneziani danneggiati dall’acqua alta straordinaria del 12 novembre scorso. Una serata durante la quale 17 sindaci, o loro delegati, del Miranese e della Riviera del Brenta, hanno indossato una traversa nera con la coccarda tricolore. E hanno servito a tavola un centinaio di commensali provenienti da tutti i 17 comuni. Camerieri “speciali”. Affiancati da tre allieve dell’istituto professionale spinetense “DiEffe”, che hanno sfilato tra i tavoli con inaspettata maestria. Nemmeno la pasta e fagioli li ha scomposti, anche se qua e là si sono potute notare alcune espressioni di tensione sul viso di qualche sindaco.

I presenti a Servono i Sindaci

Presente, anche a servire a tavola la presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano, in rappresentanza del sindaco metropolitano. Fra i commensali anche Aldo Tagliapietra delle Orme, che ad un certo punto ha tirato fuori la chitarra. Altri momenti musicali sono stati offerti dal maestro Sasu della scuola di musica Stravinskij di Spinea, che ha girato per la sala con la fisarmonica. Una ricchissima lotteria ha concluso la serata, dove con estrema generosità i commensali hanno contribuito, sperando di vincere chi uno dei palloni della Reyer, chi una giacca o una maglia della Venicemarathon, o una cesta di IN’S Mercato o dei tortellini Voltan. Ma anche moltissimi altri sono stati gli imprenditori dei due territori metropolitani che hanno contribuito, donando anche parte del cibo e del vino consumati.

Vesnaver

E infatti, nonostante l’evento fosse di dimensioni ridotte, quasi intimo, ma proprio per questo così sentito, la cifra raccolta al netto delle spese è stata di 3400 euro, proprio grazie alla generosità di tutti. La gioia della condivisione è stata palpabile in una serata davvero fra amici senza distinzioni di colori, di politica, di territori, come ha commentato il sindaco di Spinea, capofila dell’evento, Martina Vesnaver: “E’ una serata davvero riuscita, siamo stati tutti molto bene, questa sera l’unico colore è il tricolore. Siamo volonterosi di servire le nostre città, e lo facciamo anche con allegria per avvicinare i nostri cittadini alla politica e ridare entusiasmo. Questa iniziativa vuole essere un lancio, perché siamo tutti d’accordo a lanciare delle cene di beneficenza tutti gli anni per dei progetti sociali, con un obiettivo comune”.

Tutti Servono a Cena

Anche la presidente del Consiglio comunale di Venezia, ringraziando, ha commentato: “Questa iniziativa ci dà la possibilità di stare insieme pensando alla nostra Venezia – ha dichiarato complimentandosi con gli organizzatori per la generosità dimostrata e consegnando un attestato di ringraziamento – Fin da subito, già nel momento stesso della terribile notte del 12 novembre, voi sindaci del Miranese e della Riviera del Brenta vi siete attivati e la vostra vicinanza l’abbiamo avvertita anche attraverso i volontari che si sono rimboccati le maniche durante le prime fasi dell’emergenza. Quindi, da parte dell’Amministrazione, un grande grazie per tutto ciò che avete fatto per Venezia, avete fornito un segno tangibile di generosità durante momenti terribili. Ma Venezia è resiliente, ci siamo rialzati e stiamo lanciando al mondo un grande messaggio. Venezia è ripartita subito, più forte di prima”

La Damiano tra quelli Servono a Cena

Anche la presidente del Consiglio comunale di Venezia, ringraziando, ha commentato. “Questa iniziativa ci dà la possibilità di stare insieme pensando alla nostra Venezia. Fin da subito, già nel momento stesso della terribile notte del 12 novembre, voi sindaci del Miranese e della Riviera del Brenta vi siete attivati. E la vostra vicinanza l’abbiamo avvertita anche attraverso i volontari che si sono rimboccati le maniche durante le prime fasi dell’emergenza. Quindi, da parte dell’Amministrazione, un grande grazie per tutto ciò che avete fatto per Venezia, avete fornito un segno tangibile di generosità durante momenti terribili. Ma Venezia è resiliente, ci siamo rialzati e stiamo lanciando al mondo un grande messaggio. Venezia è ripartita subito, più forte di prima.

La chiusura

La serata Servono i Sindaci è stata contraddistinta dagli interventi delle Autorità, da intermezzi musicali e dalla maestria degli allievi dell’istituto professionale spinetense “DiEffe”. Che hanno servito ai tavoli gomito a gomito con i primi cittadini. L’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti di Campolongo Maggiore. Stra. Fossò, Noale, Scorzè, Pianiga, Martellago, Mirano, Dolo, Camponogara, Mira, Campagna Lupia, Santa Maria di Sala, Fiesso d’Artico, Salzano, Venezia e Spinea.