Sand Donà: medici testimonial per la vaccinazione
Medici e infermieri dell’Ulss4 diventano i primi testimonial della vaccinazione contro l’influenza che quest’anno raggiungerà il picco massimo a gennaio. Le percentuali dei vaccinati tra il personale erano infatti tra le più basse al 12,6 per cento contro il 70 per cento dei cittadini sopra i 65 anni, tra le più alte in regione.
La campagna è iniziata in primis vaccinandosi, esponendo anche la spilla #IOMIVACCINO realizzata appositamente per diffondere il gesto esemplare sia in ambito aziendale che tra la popolazione.
La novità è stata presentata all’ospedale di San Donà dove il primo a dare il buon esempio, vaccinandosi, è stato il direttore generale Carlo Bramezza.
“Se da un lato questa Azienda è la prima in Veneto per copertura vaccinale nella popolazione over 65, dove raggiungiamo il 70% grazie anche all’eccellente lavoro svolto anche dai nostri Medici di Medicina Generale”, ha spiegato Bramezza, “ora dobbiamo migliorare la copertura del personale aziendale. Pertanto la campagna di sensibilizzazione per proteggersi contro l’influenza quest’anno inizia dall’ospedale, con i direttori, i coordinatori, e a cascata tutto il personale, che diventa testimonial sia nei confronti dei colleghi e sia della popolazione”.
Le spille #IOMIVACCINO sono in distribuzione negli ospedali di San Donà, Jesolo e Portogruaro. Al personale che si immunizza verrà consegnata una spilla e avrà la facoltà di appuntarla sul camice.
“Abbiamo cercato di adottare la massima flessibilità negli orari, per togliere tutte quelle difficoltà che potevano essere di ostacolo alla vaccinazione”, ha detto il direttore sanitario Maria Grazia Carraro, rivolgendosi al personale presente, “voi siete i professionisti della salute e come tali dovete dare l’esempio”.
L’Ulss4 ha distribuito complessivamente, a medici di medicina generale, ambulatori di igiene pubblica e case di riposo, 42.000 dosi di vaccino.
“Vaccinarsi è importane perché protegge la propria salute e perché in questo contesto può evitare il contagio ai pazienti”, ha aggiunto il direttore del dipartimento di prevenzione dell’Ulss4, Luigi Nicolardi, “il vaccino di quest’anno ha una formulazione quadrivalente che protegge 2 ceppi del virus “A” e 2 ceppi del virus “B”. La distribuzione sul territorio è iniziata il 5 novembre e, dai primi riscontri che mi giungono, i medici di famiglia stanno già vaccinando un gran numero di persone. Il picco influenzale è previsto a gennaio pertanto tra novembre e dicembre c’è tutto il tempo per vaccinarsi”.
L’immunizzazione è vivamente consigliata alle persone a maggior rischio di complicanze derivate dall’influenza, come chi soffre di malattie cardiocircolatorie e respiratorie croniche, i diabetici, i malati di tumore. Per queste persone la vaccinazione è gratuita, chi non rientra in queste categorie può chiederla agli ambulatori del dipartimento di prevenzione dell’Ulss4 al costo di 10 euro, comprendenti il costo del vaccino e della prestazione come previsto dalle disposizioni regionali.
Giovanni Cagnassi