Dolo, venerdì tutti a teatro
DOLO. Tornano al cinema Italia i ‘Venerdì a Teatro’, organizzati dall’associazione Don Milani, che ha deciso di ripetere l’esperienza, coadiuvati quest’anno anche dell’Assessorato alla Cultura del comune di Dolo.
La rassegna vedrà in scena quattro commedie nel mese di aprile ed un musical il 5 maggio, che è già andato tutto esaurito. Tre delle commedie saranno in dialetto veneto, mentre una sarà in italiano.
Il primo appuntamento è venerdì prossimo 6 aprile con ‘Boeing boeing’ di Marc Camoletti, regia del brillante Gianni Rossi (lo stesso di un’altra brillantissima commedia, ‘Pagamento alla consegna’, che ha portato alla vittoria recentemente a Roma la compagnia locale ‘Amici del teatro di Pianiga’ ), che sarà presentato dalla Compagnia TrentAmicidellArte di Villatora.
Venerdì 13 aprile sarà la volta della Compagnia Ribalta Veneta di Venezia che presenterà lo spettacolo ‘Sior Tita Paron’ di Gino Rocca, mentre venerdì 20 aprile salirà nuovamente sul palcoscenico con ‘Zente Refada’ di Giacinto Gallina. Il quarto appuntamento sarà infine venerdì 27 aprile con ‘Pochi ma boni’. a cura del Teatro Instabile di Selvazzano.
Fiore all’occhiello della rassegna il musial di sabato 5 maggio ‘Il diavolo veste Prada’ inscenato dalla compagnia Uvm Show&Musical di Vigonza.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno al cinema Italia ed inizieranno alle 21.
L’Assessore alla Cultura Matteo Bellomo spiega: “Abbiamo raccolto con favore l’invito dell’associazione Don Milani di collaborare alla riuscita di questa rassegna, e ci fa piacere poter dar spazio al teatro amatoriale che viene spesso poco valorizzato quando, invece, è una forma artistica qualificata ed importante. Abbiamo inoltre scelto di patrocinare questa rassegna, aiutando quindi a mantenere i prezzi dei biglietti più bassi, in modo da ampliare la fruizione di questo importante genere.”
Felice l’associazione Don Milani della bella collaborazione conclude: “ Ci gratifica la collaborazione del comune alla nostra iniziativa che rappresenta un momento di coinvolgimento della comunità in attività culturali.”
Sara Zanferrari