Coletto: “la distribuzione per conto dei farmaci è un servizio irrinunciabile”
“Sgombriamo subito il campo da ogni e qualsiasi dubbio sulle intenzioni della Regione del Veneto a proposito della Distribuzione per Conto dei farmaci nel nostro territorio: la nostra volontà chiara e precisa è quella di assicurare questo servizio che fino ad ora ha dato risposte più che positive e soprattutto ci ha permesso di mantenere in questi anni sotto controllo la spesa farmaceutica territoriale e di rispettare i tetti di spesa imposti con legge nazionale”.
Lo afferma l’assessore alla sanità della Regione del Veneto in riferimento alle posizioni espresse dal Tribunale del Malato e da Codacons per le code e i ritardi che si registrano recentemente nelle farmacie ospedaliere delle Aziende sanitarie venete.
“I disagi registrati a San Donà di Piave, in provincia di Venezia – precisa l’assessore – derivano da un fatto del tutto casuale. Essendo martedì e giovedì le giornate di distribuzione dei farmaci ed essendo ‘caduta’ la festa del Primo Maggio di martedì, inevitabilmente giovedì 3 si sono presentati agli sportelli tutti i richiedenti ai quali non era stato possibile dare risposta due giorni prima. Ma, ripeto, è una pura casualità. Si tenga conto, poi, che la percentuale dei farmaci consegnati attraverso la Distribuzione per Conto nell’Ulss n. 4 del Veneto Orientale è tra le più alte in regione e non è certo nelle nostre intenzioni depotenziare questo sistema. Anzi, se ci sono le condizioni per migliorarlo sarò ben felice di discuterne con chi può e vuole suggerire delle soluzioni sostenibili”.
A.C.M.