Inaugurazione nuovo circolo dell’Associazione Nazione Futura a Conegliano e presentazione del libro di Francesco Giubilei “Sovranità energetica”
Lunedì 23 ottobre, alle ore 19.00, presso la Sala dei Battuti di Conegliano (TV), verrà inaugurato il nuovo Circolo di Treviso-Belluno dell’Associazione Nazione Futura. Il responsabile territoriale di Treviso-Belluno sarà Alberto Gava presente al taglio del nastro insieme al responsabile regionale Marco Mestriner, al responsabile territoriale di Venezia Enrico Ellero e al Presidente Nazionale Francesco Giubilei che presenterà il suo libro “Sovranità energetica” insieme al professor Roberto Bonuglia.
L’inaugurazione
L’inaugurazione è aperta alla cittadinanza e presenzieranno alla serata le autorità tra cui il Sindaco di Conegliano Fabio Chies. «Sono felice di dare il via a questo nuovo circolo – commenta il nuovo responsabile di Treviso-Belluno, Alberto Gava – Questa iniziativa fa parte di un progetto a respiro nazionale per far sì che i giovani si interessino nuovamente alla cultura e alla politica. C’è bisogno di persone preparate, di serietà e conoscenza, elementi che purtroppo molto spesso mancano nei programmi e nei dibattiti televisivi. Occorre partire dal reale per dare nuovo slancio al paese» La serata ospiterà l’evento “I disastri dell’ambientalismo ideologico. Tra mancata prevenzione, no a tutto ed eurofollie” diventando occasione per parlare in modo approfondito di uno dei temi cardine di Nazione Futura: la crisi strutturale del sistema di approvvigionamento energetico italiano e la necessità di una sovranità energetica per l’Italia spesso ostacolata da un ambientalismo ideologico e del “no a tutto”.
Il libro
A seguito della crisi energetica europea causata dai recenti fatti di attualità, ovvero l’aumento del prezzo dell’energia con la pandemia e la guerra in Ucraina, nasce il saggio del Presidente Francesco Giubilei, “Sovranità energetica. Dagli errori della transizione ecologica alla guerra in Ucraina”. Il volume evidenzia i rischi e le vulnerabilità legati alla dipendenza del Paese dalle importazioni energetiche e suggerisce soluzioni concrete per risolvere la situazione di una crisi strutturale del nostro sistema. L’ingresso all’evento è libero e aperto a tutti.