Enrico Spinazzè diventa dottore in “Scienze Motorie” con 110.
La laurea, si sa, è la conclusione di un impegnativo periodo di studio, di conseguenza festeggiarla al meglio è sicuramente una splendida idea. Il mezzofondista di Ponzano Enrico Spinazzè, pluricampione sui 1500 e 3000 metri e allenato da Matteo Grosso, la settimana scorsa all’età di 38 anni ha conseguito il podio più importante, il coronamento di un sogno che finalmente è diventato realtà: la laurea triennale di Scienze Motorie presso l’Università di Udine con il voto di 110.
Il forte mezzofondista ponzanese reduce la settimana scorsa da un buona prestazione a Trento dove ha fermato il suo “crono” sui 3000 metri in 8.55.84, ha discusso la tesi sulla valutazione dell’allenamento polarizzato negli sport di endurance. “Si tratta di una tecnica di allenamento che si è rivelata eccellente per quanto riguarda il miglioramento dei parametri chiave negli sport di resistenza, in primis V02max, TTE (tempo di esaurimento), lactate threshold e in parte anche Cr (costo energetico).
Una delle più grandi ricercatrici a sostegno di questo protocollo di allenamento, è l’illustre Prof.ssa Veronique Billat, che ho avuto il grande onore di incontrare ad una conferenza a Gemona. Ora conclude Enrico Spinazzè, terminato il primo percorso accademico con la triennale, mi iscriverò al test d’ingresso per completare il secondo livello degli studi universitari, ossia la magistrale. In definitiva la mia estate sarà concentrata in gran parte sui libri, assieme alle scarpette “A2”, pronte ad essere utilizzare per l’allenamento”.
Giancarlo Noviello