Che vittoria
Ringraziamo il Consiglio Regionale e la Giunta Regionale del Veneto per aver mantenuto la parola data e aver rispettato un crono programma assolutamente in linea con il percorso richiesto dai comitati dei cittadini, evitando ostacoli e tentativi di rinviare la votazione di oggi sul bacino elettorale. Siamo lieti che il Presidente Zaia avrà ora la possibilità di indire il referendum e siamo convinti che la data giusta sia il 22 ottobre, unitamente a quello sulla specialità del Veneto. Un giorno che cambierà la storia sulla via del federalismo, unica possibilità che ha l’Italia di riformarsi.
Ringraziamo, in particolare, Il Presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti, il Presidente della Giunta, Luca Zaia, il Vice Presidente Gianluca Forcolin, il Presidente della Prima Commissione consiliare Marino Finozzi, il Consigliere relatore del nostro progetto di legge, Gabriele Michieletto, unitamente ai Consiglieri Stefano Casali, Andrea Bassi, Fabiano Barbisan, Sergio Berlato, Alberto Semenzato, Nicola Finco, Jacopo Berti, alla Lega Nord, al Movimento 5 Stelle, alla Lista Tosi, Fratelli d’Italia, CD, Noi Veneto e tutti coloro che, compatti, hanno votato per questo ultimo, importantissimo passaggio prima della consultazione popolare.
Presenti in aula erano in 37, favorevoli in 33, un contrario e 3 astenuti. Il PD, come preannunciato, ha lasciato l’aula prima del voto. E’ solo l’inizio di una grande avventura per il rinnovamento della politica, che permetterà, ci auguriamo un nuovo assetto istituzionale in sede locale, ridando quella dignità perduta a Mestre e a Venezia. Con l’auspicio di ottenere presto uno statuto speciale per il Veneto e per Venezia! Ora la parola può finalmente tornare ai cittadini.
Per i promotori della proposta di legge di iniziativa popolare per due Comuni
Stefano Chiaromanni
Marco Sitran
Gian Nicola Pittalis