Libertà di Scienza e Ricerca? Se ne parla a Verona il 19 gennaio
Verona – Sabato 19 gennaio, dalle ore 14:30 alle 17:00, si terrà a Verona il convegno “Costituzione e scienza – idee per una ricerca libera”, organizzato dai gruppi di +Europa di Verona, Padova, Bergamo, Brescia e Vicenza presso la Società Letteraria di Verona in via Piazzetta Scaletta Rubiani n.1 (vicino a Piazza Bra).
Il tema verterà sulle complesse sfaccettature inerenti alla divulgazione scientifica e alla libertà di ricerca, considerandole anche nella loro valenza giuridica.
Fin dalla notte dei tempi, la scienza e le sue applicazioni hanno fatto sì che l’uomo progredisse e migliorasse innumerevoli aspetti della propria esistenza, portandolo ad una sempre maggior conoscenza di ciò che lo circonda. Durante l’evento verranno esaminati i molti aspetti legati alla ricerca scientifica (e alla sua divulgazione) traendo dalla Costituzione Italiana e dalla Carta dei Diritti Umani degli indicatori importanti per la sua collocazione.
L’art. 27 della Carta dei Diritti Umani, infatti, approvata dall’Onu il 10/12/1948, recita che “Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico ed ai suoi benefici. (…)”, mentre nella nostra Costituzione l’art. 33 sancisce che “L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull’istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi (…)”.
Anche se non formalmente vincolante per gli Stati membri, la Carta dei Diritti Umani è entrata di fatto a far parte del diritto internazionale ed è così divenuta vincolante per i soggetti di tale ordinamento. L’importanza della Scienza, che così profondamente incide sulla vita di ogni essere umano, è quindi sancita anche a livello giuridico.
Il convegno si aprirà con le relazioni di ospiti illustri: Roberto Battiston, Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Roberta Siliquini, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, e Giampietro Ferri, titolare della cattedra di Diritto Costituzionale dell’Università di Verona.
Si entrerà poi nel vivo dell’evento con la discussione sui tanti interrogativi che ruotano attorno al tema della libertà scientifica: quali sono i veri compiti di coloro che si occupano di scienza e di divulgazione? E quali conseguenze possono avere sulla collettività le informazioni scientifiche distorte messe in circolazione?
Intento dei promotori della conferenza è anche quello di portare alla luce i rischi connessi ad eventuali restrizioni di libertà di ricerca ravvisabili in determinati ambiti e collaterali ai forti coinvolgimenti sociali e politici di oggigiorno.
Silvia Gambato