Verranno ripiantati i “salici di Dolo”
DOLO. Il Genio Civile regionale ha finalmente risposto alle numerosissime sollecitazioni dell’Amministrazione Comunale di Dolo e della Conferenza dei Sindaci dei 10 comuni della Riviera: sono infatti iniziati in questi giorni, finalmente, gli sfalci delle rive del Naviglio Brenta ad opera della Regione Veneto.
La questione è stata infatti più volte affrontata in maniera congiunta da tutti i Sindaci dei comuni della Riviera del Brenta e numerose volte si erano attivati in maniera unitaria, oltre che separata.
Ieri, mezzi e operatori hanno avviato lo sfalcio in centro a Dolo. A guadagnarne in maniera significativa, la visione del paesaggio che nel 1958 fu meritevole della ‘Dichiarazione di notevole interesse pubblico della Riviera del Brenta, sita nell’ambito dei comuni di Mira Dolo, Stra e Fiesso d’Artico della provincia di Venezia’ ai sensi della ex legge 1497/39 relativa ai beni paesaggistici.
“Dopo il fortunale dell’8 luglio scorso che ha portato gravi danni al patrimonio arboreo in luoghi di assoluta bellezza quali la ‘zona del Vaso’ in prossimità delle chiuse e la Piazza Cantiere – riferisce l’Assessore all’Ambiente Marina Coin – l’intervento di sfalcio assume un importante significato per ridare lustro al nostro centro storico, così che i nostri concittadini possano riappropriarsi del paesaggio che conosciamo e i molti turisti in transito possano conservare positivi ricordi”.
“Abbiamo registrato, dai vari canali di comunicazione, il grande dispiacere per la caduta dei salici piangenti che erano posti lungo il Naviglio in Piazza Cantiere, in prossimità del ponte dei Molini – prosegue l’Assessore Coin – e vogliamo rassicurare tutti che a novembre nuovi salici piangenti saranno piantati esattamente nello stesso punto di quelli abbattuti dal vento. Rimangono purtroppo le già sottolineate criticità relative al pessimo stato di salute dei corsi d’acqua di competenza Regionale a causa della scarsa manutenzione degli argini e dei fondali”.
Sara Zanferrari