politica

Coletto sottosegretario alla salute

Che la notizia fosse nell’aria si sapeva ma adesso è arrivata la conferma da Roma. Da ieri Luca Coletto, assessore regionale alla Sanità, è stato nominato sottosegretario alla Salute. Un avvicendamento tutto nordestino, dal momento che Coletto subentra al collega di partito Maurizio Fugatti, neo presidente della Provincia di Trento.

A dare l’annuncio è stato il comunicato di Palazzo Chigi: «Il Presidente Giuseppe Conte ha sentito il Consiglio dei Ministri in merito alla proposta di nominare, di concerto con il Ministro della salute Giulia Grillo, il sig. Luca Coletto a Sottosegretario di Stato alla Salute». Così si spiega il clima di attesa che ha avvolto Ferro Fini, dove si è riunito il Consiglio regionale alla presenza dello stesso Coletto, arrivato dal Balbi per rispondere a un’interrogazione del dem Claudio Sinigaglia sulla diffusione del virus West Nile e poi rimasto in aula per l’inizio della sessione di Bilancio.

«Sono contento ha confidato il 57enne veronese per quella che è una bella soddisfazione. Ne ho avuto la certezza soltanto dopo pranzo, a decisione avvenuta, mentre i contatti risalgono a meno di una settimana fa. Non posso che ringraziare il governatore Luca Zaia e il segretario federale Matteo Salvini per questa opportunità». Apprezzamento ricambiato dal presidente della Regione: «Con questa nomina si riconosce il valore del lavoro fatto in questi anni sulla sanità veneta. Luca porterà quella visione di grande efficienza peculiare del Veneto, nella qualità delle cure, nel rigore sull’erogazione dei servizi e sulla spesa, sulla lotta agli sprechi, sull’innovazione».

Sarebbe stato proprio il vicepremier Salvini a chiedere al presidente Zaia un consiglio sul successore di Fugatti, dimissionario dallo scorso 2 novembre. C’era infatti la necessità di designare un altro sottosegretario leghista, da affiancare al medico Armando Bartolazzi indicato dal Movimento 5 Stelle, quando pentastellata è anche il ministro Giulia Grillo, diventata mamma appena tre settimane fa. La scelta è così caduta sul geometra Coletto, che a Verona era stato assessore provinciale e consigliere comunale, prima di diventare assessore regionale alla Sanità nel 2010 e coordinatore nazionale del settore fino al 2015.

«Un’esperienza fondamentale per conoscere gli ambienti ministeriali dice il neo-sottosegretario anche se ora mi aspetta un grande lavoro in questo Governo del cambiamento. Spero adesso di poter appianare certe asperità che ci sono state in questi anni fra Veneto e ministero, consapevole del ruolo strategico delle Regioni su questo fronte».

 

Al suo posto da metà dicembre come consigliere entrerà il veronese Enrico Corsi, mentre come assessore si vocifera di una super-delega (Sociale e Sanità) per la zaiana Manuela Lanzarin.

 

 

 

 

C.C. 

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