Mestre beffato
All’ultimo respiro, ad esultare sono le maglie arancioni “sbagliate”. Terzo passo falso consecutivo al Baracca per il Mestre, che lascia tre preziosi punti al Cjarlins Muzane.Per la squadra di casa, possesso palla continuo; per gli ospiti, due azioni da gol e due reti: questo ha fatto la differenza. Fuori dal Baracca, i tifosi, nonostante i divieti, si radunano per incitare gli arancion. E il clima, cori compresi per tutto l’incontro, è (quasi) quello di più di un anno fa.Il Mestre era privo di Fabiano (nemmeno panchina, riposo precauzionale prima della pausa) e con Forte bloccato da problemi fisici. Gli ospiti si sono affidati a uno schema molto offensivo, con Sottovia osservato speciale, affiancato in avanti da Butti e Pignat. Il primo rischio, Secco lo corre su un corner diretto in porta a rientrare di Beltrame al 3′. Risposta immediata al 4′ di Brentan che, da quasi venticinque metri, sfiora l’incrocio dei pali. Al 14′ De Leo, sempre dalla distanza, sfiora il palo su punizione e solo un bravissimo Sourdis evita il vantaggio mestrino. Poi è Corteggiano al 23′ a vedersi deviato un buon tentativo in corner dalla difesa ospite. La prima parte della gara scorre molto equilibrata, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e il possesso palla che sembra premiare gli arancioneri, che non lasciano punti di riferimento in avanti. A sfruttare meglio il contropiede è però il Cjarlins, che al 32′ passa in vantaggio con Ndoj, velocissimo a sfruttare una fuga sulla destra di Forestan. Punito in pratica al primo affondo, il Mestre cerca di reagire, ma al 40′ Corteggiano manda alto da buona posizione dopo un bel cucchiaio di Fabbri.
Secondo tempo
Con la ripresa, non cambiano moduli e formazioni e la gara prosegue con un buon ritmo e repentini cambi di fascia e campo. Con l’ingresso di Granati, il Mestre prova a rendersi più offensivo e, al 14′, ancora Corteggiano trova la respinta di Sourdis. Solo il preludio al pareggio, che arriva al 17′ con Frison che, su corner di Fabbri, svetta libero di testa a centro area e insacca nell’angolo. Mentre il Cjarlins sostituisce l’atteso, ma decisamente spento, ex Sottovia, il Mestre sembra crescere alla distanza, incitato dai cori esterni della tifoseria e, poco prima del recupero, Telesi impegna ancora in angolo Sourdis. All’ultimo istante, a passare è però il Cjarlins, con Forestan su corner calciato molto bene da Tonelli, ma contestato dall’undici mestrino, con l’arbitro che prima aveva assegnato rimessa dal fondo e poi, sentito il guardalinee, ha cambiato opinione.Per il Cjarlins, un deciso passo in avanti verso zone di classifica più tranquille. Il Mestre non perde posizioni, ma qualcosa, con la pausa in arrivo, è da sistemare.