Il Mestre sfata il tabù Baracca
Al Baracca gli arancioneri ospitano il Belluno di bomber Corbanese, una bandiera dei gialloblu e garanzia di doppia cifra (attualmente a quota 12) con oltre 200 gol in carriera, mentre nel Mestre lo stiramento patito da Fasolo nella trasferta di Trento si è rivelato più serio del previsto. Moduli speculari per le due formazioni con il classico 3-5-2, dove nella difesa mestrina rientra il centrale difensivo Frison, mentre nel Belluno Masoch parte dalla panchina con il classe 2004 Piazza nel ruolo di trequartista.
Cronaca
Il Mestre cerca da subito di imporre il proprio gioco, in particolare sulla sinistra dove Fabiano e Forte si cercano in continuazione. Ne nascono alcune situazioni pericolose tra il 2° e il 25°, con occasioni per Fabiano e Fabbri, ma è bravo Dan a salvare la porta gialloblu con due ottimi interventi. Al 30° è Bragagnolo a impensierire la difesa arancionera, il suo colpo di testa su angolo di Mosca finisce di poco alto. Due minuti dopo Fabiano cerca l’azione personale, il destro chirurgico va sbattere sul sette a Dan battuto, che però è attento sulla conclusione dai venti metri di Casarotto. Mestre vicino al gol al 43°con lo scambio Forte-Fabiano, con quest’ultimo anticipato di un soffio dalla deviazione di Spencer in angolo.
Secondo tempo
La ripresa vede subito il Belluno provare la sortita ma la conclusione di Mosca al 47° trova un attento Dadone. E’ invece ancora una volta Dan a negare il gol a Varotto togliendo dal sette la conclusione velenosa dell’esterno mestrino. Portieri protagonisti della giornata: anche Dadone salva la porta arancionera in tre occasioni con grandi interventi sulle conclusioni di Bragagnolo, Mosca e Corbanese tra il 50° e il 65°. I bellunesi capitolano però al minuto 76 quando Corteggiano si invola sulla fascia sinistra e giunto al limite crossa al centro per l’accorrente Fabiano che sottomisura si inventa un sinistro al volo che sbatte sotto la traversa e si infila in porta per il vantaggio dei locali. Belluno che trova il pareggio tre minuti più tardi con Corbanese Di Francesco annulla per una evidente spinta dell’attaccante su Brentan. Gol ospite che non tarda ad arrivare: all’82° è Posocco a portare il risultato in parità con un perfetto stacco di testa su angolo di Mosca. Il Mestre di Zecchin non ci sta e vuole assolutamente ritrovare la vittoria al Baracca che manca da oltre due mesi. All’84° Fabiano batte un angolo dalla destra fuori area dove in corsa Tiepolato calcia con potenza e precisione sull’angolino alla sinistra di Dan regalando la vittoria alla formazione arancionera. Con questi tre punti il Mestre aggancia la Luparense al quarto posto a quota 43, mentre il Belluno resta fermo ai 40 punti ma con ancora un paio di recuperi può ancora tener viva la speranza di un posto ai playoff.
Foto Marco De Toni