Vaccinazione in farmacia, la Germania ci pensa
La vaccinazione in farmacia fa proseliti. Dopo le sperimentazioni avviate in Francia anche la Germania ci sta pensando, come riporta Le Quotidien du Pharmacien.
Il Ministro federale tedesco
Per ora quella del ministro federale tedesco della Sanità Jens Spahn è solo l’intenzione, appena espressa, di «consultare i farmacisti per capire in quali termini potrebbero contribuire ad alleggerire le sale d’attesa dei medici, vaccinando i pazienti in farmacia». Tutto da dimostrare che dalle intenzioni si passi ai fatti e che l’idea del ministro entri nel dettato della riforma del sistema farmacia tedesco al quale sta mettendo mano.
L’ostacolo sulla vaccinazione
Il vero ostacolo – e in questo tutto il mondo è paese – è superare le sicure rimostranze della classe medica. La testata francese riporta il parere di Ulrich Montgomery, presidente del Consiglio federale dell’ordine dei medici. Secondo lui la vaccinazione in farmacia sarebbe controproducente, in quanto rischierebbe di abbassare la qualità e il tasso di copertura vaccinale in Germania. Paure probabilmente eccessive, visto che in Francia l’adesione dei farmacisti è volontaria e prevede comunque un’adeguata formazione.