Lega: “No all’accoglienza indiscriminata nei comuni!”
“Quanto successo a Vicenza è un atto grave”. Questo il commento di Alberto Stefani, deputato padovano della Lega.
“Vorrei capire cos’ha un richiedente asilo (che nel 93% dei casi NON scappa da guerre e persecuzioni) di più rispetto ad una famiglia sfrattata, rispetto a famiglie integrate da 20 anni che si ritrovano senza abitazione, di più rispetto a famiglie italiane sul lastrico o che si ritrovano senza abitazione a causa del caro-affitti e dell’emergenza abitativa – aggiunge -. Tutti casi reali che io mi sono ritrovato ad affrontare da Sindaco”.
Per il deputato leghista bisogna avere il coraggio di dire che l’accoglienza di tutti è impossibile e che l’unico Ministro che è riuscito a limitarla si è preso 2 processi per sequestro di persona: “Per me non è una questione negoziabile, è una questione di coerenza”.
I Sindaci della Lega diranno “no” all’accoglienza indiscriminata: “L’accoglienza deve essere garantita solo a chi è realmente rifugiato (meno del 10%) con regole e rispetto per i Sindaci”.
“Siamo dalla parte dei sindaci vicentini e condanniamo il comportamento profondamente scorretto della Prefettura di Vicenza in materia di immigrazione. Le amministrazioni comunali non possono essere costrette a subire decisioni calate dall’alto e per questo i sindaci della Lega non si piegheranno ai diktat della Prefettura. Ciò che è accaduto nel vicentino non può ripetersi e confidiamo nella riunione di domani per ristabilire il rispetto e la collaborazione tra istituzioni”. Così in una nota le senatrici della Lega Mara Bizzotto ed Erika Stefani.